Evelyne
Baly gira tra
i banchi di Portaportese e tra pulci e tarli vede, certo curiosa ma
molto selettiva, fogli
leggeri nelle immagini e nella consistenza, mossi dal vento di un tempo
incerto: sta quasi per piovere. Sono pagine di una vecchia rivista 'La
vie parisienne', immagini
biricchine di un mondo, e di una femminilità, datate, che hanno una
vita, una storia, un legame con la nascita del secolo da poco passato e
i radicali cambiamenti che ha portato anche nella moda. Immagini,
biricchine perché coscienti della provocazione, che
mostrano il corpo femminile
con pudore quando non con ironia, caustiche nei confronti degli uomini
ritratti (e dei lettori/fruitori!), con quel piacere anche lui
biricchino perché sub limen, strangolato dalla proposta corrente sine limen. Non ci pensa molto, minaccia pioggia, ed
Evelyne le acquista in blocco. Ora sono al coperto, protette nel suo
atelier, nel suo studio ordinato come le sue tavole di ornato, le sue nature morte o le sue
ricerche cromatiche che mostrano campiture e accostamenti solo pensati
e ripensati e proposti con la cura di una decorazione. Ed è lì che ho riprodotto quei fogli e ora ve li propongo
'puliti e stirati' da macchie, segni e pieghe dell'incuria già subita e
del tempo passato. ..................................................................................................................................... |