Darklight, C'era una volta

DARKLIGHT

Elementi d'immagine
Apertura . Abbiamo fatto

C'era una volta...
di Ricc Sabba

C'era una volta il buio più nero. Non si vedeva nulla. Si andava avanti a tastoni,
ma di questo erano contenti solo gli abitanti del Paese delle Morbidose. Gli altri
battevano sempre contro spigoli duri e misteriosi. Non potendo vedere mai nulla,
nessuno riusciva a immaginare nulla. Il tempo passava nel buio, buio come il buio più nero,
finché un mago ubriacone, dopo qualche oscillazione, finì fra le braccia di
una fata dalla voce flautata. L'allegria del mago crebbe in modo incontenibile e scoppiò
in una felicità che lo rese una sfera di luce. Fu subito giorno. L'aria venne inondata di
colori e la luce disegnava le cose del mondo e tutte le cose ebbero una forma e nacque
l'immaginazione, la fantasia, che moltiplicò per mille le forme di ogni cosa. Stanco
della prima giornata di luce, il mago si ritirò con la sua fata, e la fata riempì la notte
del mago, e riempì la notte del mondo. Con i suoi eterei veli e con un filtro lunare,
rese irreali le cose: separava le onde sul mare, gli alberi sui monti. E tutte le cose
ebbero un'altra forma, e la fantasia moltiplicò per mille le altre forme delle cose.
Da allora la vita scoppia di immagini.