Exit Strategy
Per evitare che Berlusconi si trasformi
in una belva furiosa e ferita,
bisognerà garantirgli un salvacondotto,
offrirgli una via d’uscita.
Si provvederà affinché le aziende
gestite da manager di fiducia
rimangano di sua proprietà
tra evviva, urrà, eia eia alalà.
Ma che in cambio lasci la politica
si ritiri a vita privata in una sua tenuta;
che si porti pure al seguito Apicella
e si faccia consolare da qualche donzella;
che abbia garantito il viagra di Scapagnini
e si avvalga dei brogli di Ghedini;
che tutti possano cantare al karaoke tenendosi per mano
dal cialiero Gasparri al lodo Alfano.
E se proprio vogliono recitare
la scena dello sposo e della sposa
lo facciano rincorrendosi nudi
tra i cactus di Villa Certosa.
Pur di liberarci da pene e dolori
gli siano resi grandi onori,
sacrifichiamo pure porcellini sardi,
organizziamo un ultimo spettacolo
con leoni, leopardi e centurioni.
Ma leviamocelo dai coglioni!
E scusate il vernacolo.
Gian Carlo Marchesini