Logica
Da
Obama a Berlusconi, passando per il vertice Fao, la logica continua a
partorire soluzioni non utili. Obama afferma buone cose che poi deve
ripensare, Berlusconi vomita porcherie, sempre le subiamo, a volte se
le deve rimangiare, la Fao pensa alla fame da struttura democratica,
ma raccoglie una schiera di dittatori, spende e spande per una fascia
di eletti collaboratori e foraggia fuori misura, come tutte le
strutture internazionali e tante istituzioni, i suoi interni. Poi
ciclicamente alla Fao si fa un vertice mondiale che ha sempre l'aria
di una festa felice: per forza, quelli che si riuniscono sono i capi,
gli affamatori che rappresentano gli affamati, e hanno soldi e pancia
piena. A cose fatte vediamo che la logica si trova sempre o spesso
nell'incipit e mai alla fine. La logica è un percorso, è
un concatenamento di conseguenze che troviamo adeguate per arrivare a
una soluzione. È neutra ed è applicabile, e applicata,
a tutto. Perché la soluzione puntualmente manca? ci manca la
logica? Forse questa è la risposta dei rappresentanti
dell'opposizione, che stanno sempre zitti e con questo vogliono
dimostrare che sono l'avanguardia: scannatevi voi, noi siamo
l'Olimpo, non ci immischiamo in queste beghe terrene. Intanto, come
gli dei dell'Olimpo, si scontrano con la certezza della loro
inamovibilità. Gli etologi ci hanno spiegato e convinto che
l'intelligenza non distingue gli umani perché è diffusa
a un'ampia fascia di esseri viventi meno evoluti di noi. Quindi
l'intelligenza è cosa di natura, ma la logica, che ne è
un'applicazione, è ineccepibile in questi esseri meno
sviluppati di noi, mentre non funziona , o almeno non funziona bene,
nella nostra razza. Vuoi vedere che l'unica cosa che possiamo dire di
aver sviluppato come umani l'abbiamo sviluppata male? Già mi
sono trovato a pensare che gli umani si distinguono per le loro
carenze, sostenute dalla violenza e dalla prepotenza. Ma poi mi
dico:'sto usando la logica, sarà certo sbagliato!'.
Ricc
Sabba