locandina

Riccardo Sabbadini - Ricc Sabba

'n' Dimensioni

Allestimento a Roma, Ballatoio della Sala Dionigi, 2007, e nuove opere proposte.

'...Una più autentica comprensione dell’opera visiva di Ricc Sabba nasce dalla simultanea lettura dei suoi commenti scritti, vere e proprie divagazioni esistenziali quanto mai puntuali, con le quali egli accompagna i cataloghi delle sue mostre, da Bacilli del 1999 a 'n' Dimensioni, attraverso Ombre del 2001 e Fame/fame del 2005. Per limitarci alla mostra recente, dopo quella che l’autore definisce “una reliquia di trentacinque anni fa” (1972) dove “una giornata feriale” viene descritta in tutte le sue ambiguità e contraddizioni, dalla vita sul posto di lavoro alla serata al bar e al cinema con la propria ragazza, a un sonno dove il sogno è una foto sbiadita della vita diurna, sino al risveglio e alla ripresa del lavoro, Ricc Sabba c’immerge con “Monologo notturno” in una realtà diurna quotidiana che, grazie a una libera associazione pressoché ininterrotta giocata soprattutto sul registro del significante, assume le sembianze di un sogno capace di smascherare le ambiguità e le contraddizioni; in una parola il “labirinto” della nostra esistenza biologica, logica, sociale, politica, religiosa, sessuale, tecnologica. Ma oltre questa partecipazione in quanto essere umano aperto all’esistenza, ritengo di essere stato ancor più coinvolto dall’opera di Ricc Sabba nelle mia veste di psicoanalista chiamato a confrontarmi quotidianamente con dimensioni dell’esistenza sempre le stesse ma sempre nuove e sconosciute;...'

Tratto da: Giorgio Sassanelli, eidos - cinema psiche e arti visive N. 11 - marzo.giugno 2008

Apertura Ricc Sabba




LO STUDIO DI ANNA



AI PIEDI DEL LETTO


UFO: QUEL CHE FLUTTUA INTORNO A NOI (O DENTRO?)


DALLA FINESTRA DI ALICE


PUNTI DI VISTA


LA LUCE DEL SOGNO


BORGO HEINLEIN


TORRE A ORE 11



ACQUARIO



DUE FIORI



FIOR DI RODODENDRO



MADE IN JAPAN



IL NERO FA SUOI TUTTI I COLORI





VIA DI FUGA
(TERRA, TERRA, QUI MIR)







PICASSO
(ISTALLAZIONE)